lunedì 22 settembre 2014

Il profumo reale dei sogni


Il caldo profumo del  suo corpo eludeva ogni mia speranza che tutto fosse vero. Le mie membra giacevano stese sul  letto come se nulla mi circondasse, tranne lei, quella bellezza naturale. Il suo seno era morbido come le piume di un uccello. La mia mente era estasiata da tanta bellezza, come se nessuna donna fosse esistita prima di lei. Ma la sua voce leggera mi disse : “Svegliati. Non sognarmi più. Esci. Cercami. Dove ogni parte del mondo respirerà libertà, io ci sarò.”

Aprii le finestre della mia camera, e la città era grigia, cupa, nebbiosa, fumosa. La realtà era finzione. Seguii così il consiglio della donna e andai in un bosco non molto distante da quella città, dove si respirava libertà. E li la vidi, bella come nel sogno. Vera come non mai. Lei era realtà. La natura era realtà.

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